Prosecco: un rinomato spumante italiano, perfettamente conservato con Bubbl.

Cos’è il vino Prosecco?

Il Prosecco, originario della pittoresca regione italiana del Veneto, è uno spumante che ha conquistato il mondo con la sua freschezza fruttata e la vivace effervescenza. Le sue denominazioni Dry come DOC sono spesso consumate come aperitivo, è un vino delicato che, una volta aperto, richiede particolari attenzioni per conservare il suo carattere frizzante e i suoi aromi distinti.

Bubbl., il nostro innovativo sistema di conservazione dello spumante, è ovviamente l’ideale per preservare queste bollicine. Che tu stia gustando una bottiglia di Prosecco durante un pasto intimo o servendo un brindisi a un grande evento, Bubbl. è lo strumento perfetto per garantire che ogni bicchiere versato sia frizzante e saporito come il primo.

 

 

Prosecco: un vino con una ricca storia

Questo vino frizzante prende il nome dal vitigno principale utilizzato nella sua produzione – Glera. Sebbene il metodo di produzione differisca da quello di Champagne e Franciacorta, produce uno spumante altrettanto apprezzato. L’effervescenza del Prosecco è ottenuta grazie al processo Charmat, dove la presa di spuma avviene in serbatoi di acciaio inox, preservando così i freschi aromi fruttati e floreali del vino.

 

 

Conservare il Prosecco con Bubbl.

Bolla. si rivela un prezioso alleato per la conservazione del Prosecco. Una volta aperto il Prosecco, il vino inizia a perdere lentamente gas e aromi delicati. È qui che entra in gioco il sistema Bubbl.

Lo “Smart Cap” garantisce una tenuta perfetta. Il gas iniettato attraverso la pistola è una miscela ideale di CO2 (80%) e Azoto (20%): Bubbl. comprime il gas esistente nella bottiglia, prolungando così la spumantizzazione fino a una settimana preservandone gli aromi. Ogni sorso del tuo vino sarà fresco e saporito come se la bottiglia fosse stata appena aperta.

 

vini frizzanti - prosecco

 

Per gli amanti di questo champagne che vogliono godersi la bottiglia per più giorni senza rinunciare alla qualità, Bubbl. è lo strumento essenziale per garantire sempre una degustazione ottimale del vino.

Prova il Prosecco al suo meglio – fresco, frizzante e ricco di sapore – con l’aiuto di Bubbl. Che sia come aperitivo, come Spritz o secco, un mondo di sapori attende chi sceglie di assaporare al proprio ritmo.

 

FAQ:

 

1. Quale Prosecco per sostituire lo Champagne?
Se stai cercando un’alternativa economica e di qualità, questo spumante è una scelta eccellente. Tuttavia, non tutti i Prosecco sono uguali. Per un’esperienza che si avvicini il più possibile a quella dello champagne, eccone alcuni da considerare:

  1. Prosecco Superiore DOCG: Il Prosecco Superiore DOCG è prodotto nelle regioni di Conegliano e Valdobbiadene, a nord di Venezia. I vini di questa denominazione sono soggetti a severi standard di produzione e sono generalmente vini molto pregiati. Cerca specificamente un Prosecco Superiore “Brut”, che ha un livello di zucchero paragonabile a molti champagne.
  2. Prosecco Cartizze: Questa è una piccola area all’interno della denominazione Prosecco Superiore DOCG. I vini di questa regione sono generalmente più ricchi e complessi di quelli di altre regioni del Prosecco.
  3. Prosecco Col Fondo: Questo è uno stile rifermentato una seconda volta in bottiglia, proprio come lo champagne. Questo conferisce al Prosecco Col Fondo una complessità e una struttura che possono rivaleggiare con esso.

 

2. Che sapore ha il Prosecco?
È generalmente più fruttato e floreale della maggior parte degli champagne. È famoso per il suo sapore fresco e rinfrescante che lo rende una scelta popolare per aperitivi e cocktail.

Gli aromi primari del Prosecco sono spesso frutti a polpa bianca come mela, pera, agrumi bianchi e note floreali di fiori bianchi come acacia e tiglio. Alcuni Prosecco più miti possono anche avere sentori di frutta tropicale, melone e miele.

Questo champagne ha spesso un’acidità medio-alta e una sensazione in bocca leggermente cremosa. Il livello di zucchero può variare a seconda dello stile, dal brut (molto secco) al demi-sec (più morbido).

È importante notare che esiste una notevole varietà all’interno della denominazione. I Prosecchi della regione DOCG di Conegliano-Valdobbiadene sono generalmente migliori, con maggiore complessità e bollicine più fini rispetto ai Prosecchi della più ampia regione DOC.

Nel complesso, è amato per il suo profilo aromatico accessibile, la leggerezza e la capacità di abbinarsi bene con una varietà di piatti.

 

3.Come bere il Prosecco ?
È uno spumante italiano che di solito si beve freddo. Ecco alcuni consigli su come gustarlo al meglio:

  1. Temperatura: il Prosecco va servito freddo, solitamente tra i 6 e gli 8 gradi Celsius. Per raggiungere questa temperatura, mettete la bottiglia di Prosecco in frigorifero o in cantina per qualche ora prima di servirlo. Se hai fretta, puoi anche mettere la bottiglia in un secchio pieno di ghiaccio e acqua per circa 30 minuti.
  2. Bicchiere: il Prosecco viene solitamente servito in un bicchiere a tulipano o in un bicchiere da vino bianco. Questi tipi di calici permettono al Prosecco di mantenere più a lungo le sue bollicine e di esaltarne i delicati aromi.
  3. Degustazione: Quando assaggi il Prosecco, prenditi il ​​tempo per notare il suo colore, la sua effervescenza, il suo aroma e il suo gusto. Il Prosecco ha spesso note fruttate e floreali, con un’acidità rinfrescante e una piacevole dolcezza.
  4. Abbinamenti enogastronomici: Può essere servito come aperitivo, come Spritz o secco, ma si abbina anche a vari piatti. È tradizionalmente associato ad antipasti e frutti di mare, ma può anche accompagnare piatti leggeri come insalate, pasta con panna e pollo.
  5. Cocktail: il viene spesso utilizzato anche nei cocktail, come il Bellini o l’Aperol Spritz.

Ricorda, la regola più importante è goderti il ​​Prosecco nel modo che più ti piace!

 

4. Qual è la differenza tra Prosecco e Cava?
Prosecco e Cava sono due tipi popolari di vini frizzanti, ma sono prodotti in regioni diverse, da vitigni diversi e utilizzando processi di produzione diversi. Ecco alcune delle principali differenze tra questi due tipi di vino:

  1. Origine e vitigni: Il Prosecco è prodotto in Italia, principalmente nelle regioni Veneto e Friuli Venezia Giulia, dal vitigno Glera. Il Cava è prodotto in Spagna, principalmente in Catalogna, da vitigni autoctoni come Macabeo, Parellada e Xarel·lo.
  2. Metodo di produzione: E generalmente prodotto con il metodo Charmat (o metodo italiano), in cui la presa di spuma (che produce le bollicine) avviene in serbatoi di acciaio inox. Il Cava viene prodotto utilizzando il metodo tradizionale (noto anche come metodo champenoise), che è lo stesso utilizzato per lo Champagne. Lì, la seconda fermentazione avviene direttamente nel contenitore.
  3. Profilo gustativo: il Prosecco ha generalmente un profilo gustativo fresco e fruttato, con note di frutta a polpa bianca, fiori e talvolta miele. Il Cava, a causa del processo di fermentazione in bottiglia, presenta spesso note di pane tostato o brioche, oltre a note fruttate. Di solito ha una maggiore acidità
  4. Prezzo: in generale, i due possono variare di prezzo, ma il Prosecco tende ad essere leggermente più economico del Cava, soprattutto se si confrontano le bottiglie entry-level.
  5. Bollicine: il Prosecco ha generalmente bollicine più leggere e meno persistenti rispetto al Cava, noto per la sua schiuma fine e persistente.

È importante notare che sia il Prosecco che il Cava possono variare notevolmente in termini di qualità e stile, a seconda di molti fattori come il produttore, l’annata e il tempo di affinamento sui lieviti.